Nel centenario della pubblicazione del Libro Unico di Dino Campana, un progetto integrato fra Teatro Studio Krypton, Biblioteca Marucelliana di Firenze e Fondazione Primo Conti di Fiesole, su iniziativa di Regione Toscana, Comune di Firenze, Comune di Lastra a Signa, Comune di Marradi e Comune di Scandicci, e intitolato CANTI ORFICI: UN LIBRO TRA DUE SECOLI celebra uno dei più grandi poeti del ‘900.
Un progetto lungo e composito, dal 21 novembre al 31 dicembre, che, partendo da Scandicci, tocca territori campaniani come Firenze, Badia a Settimo, Lastra a Signa e include mostre, una produzione teatrale in prima nazionale, spettacoli, film, incontri, conferenze e un laboratorio condotto da Giancarlo Cauteruccio aperto a giovani attori e artisti della scena.
Sezione a cura di Teatro Studio Krypton
Prologo
Il prologo della manifestazione si è composto di due appuntamenti: il 15 novembre alle ore 21.00 a Badia a Settimo con la presentazione del libro fresco di stampa Felice di essere povero ignudo.
Programma dal 21 novembre al 29 novembre
Con una scelta forte e simbolica il progetto si apre nella Villa di Castelpulci il 21 novembre alle ore 21.00, dove Teatro Studio Krypton presenta la mise en espace del poemetto drammatico Un poeta in fuga scritto da Roberto Carifi nel 1994.
A cura di Massimo Bevilacqua e con un cast di giovani attori, prende vita il testo, liberamente ispirato alla vita e alle opere di Campana che, attraversando Trakl e Rilke, comprende anche alcuni frammenti dei Canti Orfici reinterpretati da Carifi.
Il 22 novembre alle ore 21.00, al Teatro Studio di Scandicci, il regista Marco Moretti introduce il suo film Dino Campana girato nel 1974.
Il 24 novembre dalle ore 19.00 studenti e insegnanti dell'Istituto Russell Newton di Scandicci daranno vita a Notte campaniana, una no stop di letture, musica e considerazioni sui Canti Orfici di Dino Campana al Teatro Studio di Scandicci.
Al Teatro delle Arti di Lastra a Signa, il 25 novembre alle ore 21.00, la compagnia Giardino Chiuso mette in scena Mi chiamo Dino… sono elettrico, da La notte della cometa di Sebastiano; l'azione teatrale si concentra in modo particolare sugli anni che il poeta passò a Castelpulci e sul personaggio dello psichiatra Pariani, suo accanito persecutore.
Il 27 novembre al Teatro Studio di Scandicci alle ore 21.00 è ospite il drammaturgo Giuseppe Manfridi con un recital del suo inedito dedicato a Campana Trafitto da lance. Un copione scritto in versi che enfatizza un episodio focale della biografia campaniana: la riscrittura dei Canti Orfici.
Il 29 novembre alle ore 16.00, nell'Abbazia di Badia a Settimo, l'attrice Lorella Serni e il musicista Volfango Dami sono i protagonisti di Così bella come un sogno.Sibilla Aleramo, drammaturgia di Lorenzo Bertolani, ispirata attraverso ricordi, lettere, poesie, all'incontro tra Sibilla Aleramo e Campana.
Canti Orfici/visioni dal 13 al 19 dicembre prima nazionale
Debutta in prima nazionale il 13 dicembre, repliche fino al 19 dicembre (lunedì 15 di riposo) al Teatro Studio di Scandicci alle ore 21.00 Canti Orfici/visioni, regia di Giancarlo Cauteruccio.
Punta di diamante del progetto CANTI ORFICI: UN LIBRO TRA DUE SECOLI, la nuova produzione di Krypton vede come interprete principale lo straordinario attore Michele Di Mauro. Cauteruccio è affiancato dallo studioso Andrea Cortellessa in veste di dramaturg in uno spettacolo in cui le musiche originali sono firmate da Gianni Maroccolo e la scena da Paolo Calafiore.
Il 15 dicembre alle ore 21.00, Radio 3 Rai, in diretta dalla sala A di Via Asiago, Roma, dedica una trasmissione/omaggio a Dino Campana dal titolo “E ancora ti chiamo ti chiamo chimera” che vede protagonista Giancarlo Cauteruccio insieme a Michele Di Mauro, e altri attori e musicisti, per una lettura dei Canti Orfici. Radio 3 Rai è media partner del progetto.
Maggiori informazioni: www.teatrostudiokrypton.it